venerdì 29 giugno 2012

Fare l'amore



Fare l'amore è nuotare insieme assumendo l'altro come il mare che ci porta

Lou Von Salomè


Adoro Lou, adoro il suo triangolo, e non solo letterario (Adelphi ha pubblicato "Triangolo di lettere") con Friedrich Nietzsche e Paul Rée.




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Leggiamoci ancora qualcosa di lei, questa volta a Rilke ...

Se sono stata la tua compagna per tanti anni, fu proprio perchè tu mi sei apparso per la prima volta reale, corpo e persona indivisibilmente uno, indubitabile dato di fatto, prova reale della vita stessa.
Avrei potuto confessartelo ripetendo le tue esatte parole, che pronunciasti come dichiarazione d'amore: "Tu sola sei reale".
Per questo divenimmo sposi prima di esser diventati amici, e amici lo diventammo in seguito non tanto per elezione o scelta volontaria, ma fondamentalmente per lo stesso motivo: per aver già consumato le nostre nozze.

Non erano due metà che si cercavano in noi: una stupefacente totalità si riconobbe rabbrividendo di fronte all'inafferrabile tutto.
Perciò fummo innanzitutto fratelli - come nei tempi primordiali, prima che l'incesto fosse considerato un sacrilegio.



[da "Aprile", Lou Andreas Salomè, Memorie su Rainer Maria Rilke, Via del vento edizioni]


Che meraviglia, e sono senza parole ... certo, non stiamo parlando di una donna qualsiasi, ma di una folle personalità, una Musa che catturò nella rete della sua torbida e pulsante mente, personalità del calibro di Nietzsche e Rilke (a lui sono dirette le frasi che abbiamo letto assieme).

Fose sì, fu una Ninfa ...

Curioso il triangolo (amoroso, amorale, chissà) tra lei, Friedrich Nietzsche e Paul Rée, di cui resta una curiosa e notissima foto con tanto di carretto (oh no, non si tratta della locandina del film di Troisi "pensavo fosse amore ... invece era un calesse" ma poco ci manca) ...

Sorrido ... ma li stava per caso scudisciando, i due disubbidienti intellettualii? ... Lei sì, che ben spiega come non sempre servano parole, scrittura, poesia ... a volte ci vuole la frusta!

Ammetto di essermi stupito enormemente per quel riferimento ai fratelli incestuosi ... è possibile, mi domando, definire una donna "mia delirante sorella incestuosa"?

In effetti, a volte, certe relazioni non possono essere spiegate se non con immagini molto forti, nel tentativo, in genere vano, di descrivere semplicemente una delle tante, tantissime, infinite forme di AMORE tra esseri viventi.

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A proposito della frase iniziale ... amo moltissimo il mare, così come l'abbinamento tra onde e amore.

Far l'amore è accomunarsi nei medesimi liquidi, nuotare assieme sulla pelle che brucia come d'estate, è lasciarsi trascinare senza timori da vortici e gorghi, con la convinzione che quell'annegare sia la strada più breve per restare vivi.

Qualche nota ...

http://youtu.be/Vg-0DFNTBm0


... e un bacio a chi passa di qui.

Ecli

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